Camminare, Fitwalking, Sport, Vita in città

Non solo scarpe

 

alcune tra le scarpe adatte al fitwalking

in questa immagine e sotto: alcune tra le scarpe adatte al fitwalking

Per abbassare il costo della vita forse non possiamo fare molto, nemmeno con il fitwalking, per far scendere PM10, impegnandoci, forse sì.
Scarpe”, canta  Elio in un suo famoso pezzo. “Cosa sono
i milioni quando in cambio ti danno le scarpe”?
Iniziamo con il pensare di poter aiutare la nostra città praticando il Fitwalking, soprattutto se lo facciamo non solo in quelle poche ore settimanali dedicate allo sport. Se camminiamo tutti di più, possiamo far scendere il PM10.
Il Fitwalking è una pratica sportiva che possiamo inserire nella nostra vita quotidiana, se ci impegnamo a gestire meglio il nostro tempo.

verdi, come i prati!

verdi, come i prati!

Perché fare Fitwalking quotidianamente significa raggiungere a piedi il luogo di lavoro, il luogo dove ci si incontra con gli
amici,
 o il posto dove si va a fare la spesa.
Potevo dirlo subito che in fondo è un ritorno alle origini: si tratta di camminare, di sgambettare.
Il Fitwalking si pratica bene in città, perché lo si pratica
sull’asfalto. Anche camminando su strade bianche ben battute e poco sconnesse il gesto può essere eseguito bene posturalmente.

La scarpa – scusa Elio:-) – qui diventa importante.
È importante che sia quella  giusta affinché non vada a finire in pattumiera in fretta se inadatta, aumentando così l’impatto inquinante.

tra le nostre preferite

tra le nostre preferite

La scelta della scarpa è soggettiva, ma una scarpa di tipo sportivo andrebbe scelta in base, oltre che al tipo di sport, al proprio peso e sesso, e non solo in base alla misura o alla forma del piede.
Per il Fitwalking sportivo andrebbero bene le scarpe da marcia che anche i fratelli Damilano consigliano,
 ma che non sono così facili da  trovare nei negozi.
Le possiamo ammirare ai piedi dei marciatori e delle marciatrici durante la gara internazionale del 1° maggio 2013 a Sesto San Giovanni, che consiglio vivamente di andare a vedere (anche se sembra che questo sport in Italia sia meno praticato della pelota basca).

carine queste, vero?

carine queste, vero?

Per camminare tutte le scarpe vanno bene, ma per il Fitwalking è funzionale una scarpa da running non troppo ammortizzata, un poco più “secca”.
I miei consigli personali sono:

non utilizzare scarpe tipo trekking e nemmeno scarponcini: calzando la scarpa tipo scarponcino, il piede non riesce a completare bene l’azione della rullata (o azione “a tampone”). Il gesto stesso  richiede che il piede sia un poco sostenuto sotto la pianta.
Se non ci sono particolari problemi alle ginocchia oppure problemi dati dal peso eccessivo (che potrebbe diminuire se si pratica il Fitwalking e diventare sempre meno eccessivo), una scarpa ideale è quella con la suola intera, e per intera intendo non spezzata sotto il metatarso. La suola dovrebbe avere un’altezza di poco più di 2 centimetri partendo dal  tallone, scendendo di spessore verso le dita del piede, sulle quali si completa la spinta.
Una scarpa leggera in pelle o tessuto traspirante, meglio ancora se ci associamo una calza
tecnica.
 Se la scarpa è leggera e traspirante non ci fa sudare il piede.
– Anche una calzina in spugna di cotone va bene, purché non ci faccia scivolare all’interno della scarpa irritando l’epidermide e provocando abrasioni che comunque possono verificarsi quando si coprono alcuni chilometri camminando.
La misura della scarpa deve essere sempre di un numero oppure un numero e mezzo in più della misura che utilizziamo di solito.
Non mi pronuncio sul colore, la scelta è vasta.
 Le scarpe, colorate per tutti i gusti, abbinabili alla mise, sono utilizzabili anche quando andiamo ad appuntamenti che non siano quelli sportivi. Ci aiutano a praticare Fitwalking anche quando andiamo agli appuntamenti.
Riassumendo: non è che pratico il Fitwalking con qualsiasi cosa mi possa mettere ai piedi, ma mi metto ai piedi qualche cosa che mi permetta di praticare spesso o sempre il Fitwalking.
Con tale impegno, oltre al controllo del battito cardiaco, posso iniziare a controllare se scende il
PM10.
Cosa c’entra la crisi?
Pensiamoci bene: la spesa di un paio di scarpe e di un corso di Fitwalking potrebbe aiutarmi a risparmiare?
Non utilizzo l’automobile
, mi occorre più tempo per organizzarmi e qualche volta arriverò in ritardo, ma imparo che non è la fine del mondo.
Mi fa venire fame, sete, mi provoca maggiore stanchezza, mi fa spendere calorie, perdere peso, migliorare la salute del cuore, il tono muscolare, mi fa innamorare della mia città e conoscere nuove vie da percorrere, scoprire negozi nuovi che potrebbero interessarmi.
Voleva essere un articolo sulla scarpa da Fitwalking, ma non potevo non spaziare.
Fitwalking? Sì, Grazie.


Morena